I tre balli tipici della Sardegna sono:

• Ballu tundu (detto anche semplicemente Ballu): si tratta di un ballo gioioso che viene eseguito praticamente in qualsiasi festa, sagra o manifestazione. Si esegue tenendosi per mano a braccia strette e ripiegate sui gomiti eseguendo un doppio passo più cadenza del piede destro. I ballerini sono disposti formando un cerchio (tundu ovvero tondo), da cui si stacca a turno una coppia che balla ponendosi in evidenza. Viene variamente eseguito con launeddas, con l'organetto, con l'armonico a bocca, con la fisarmonica e talvolta anche con la chitarra
• Passu Torrau: questo ballo trova la sua principale collocazione in Barbagia e non c'è sardo che non intona una canzone con queste note. Prevede passi in avanti in cui si inserisce "la corsa", una serie di passi avanti seguiti dal ritorno sul passo precedente e "s'intrada" con un inchino. In origine nasce a voce con diversi strumenti: organetto diatonico, fisarmonica, armonica a bocca, trunfa
• Dillu: ballo originario dei paesi di Orune e Bitti, è composto da un solo movimento che consiste in due saltelli sul piede destro e due sul piede sinistro

ORARI DISPONIBILI

L'esperienza è disponibile tutto l'anno, dal 15 Ottobre al 31 Maggio il mercoledì e il venerdì dalle ore 19:00 alle ore 20:30, nel periodo estivo la disponibilità sarà su richiesta.